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Sua maestà…il Peperone Crusco !

Il peperone di Senise, detto anche peperone “crusco” (croccante) è una varietà di peperone dolce essiccato tipico della Lucania.

E’ molto probabile che almeno la metà degli italiani non abbia mai sentito parlare in vita sua del peperone crusco…

Secoli fa arrivò qui portato dagli spagnoli, a seguito dei  viaggi di Cristoforo Colombo nelle Antille, terra di provenienza di questo splendido ortaggio rosso, dalla croccante consistenza e dal sapore unico !

E’ proprio lui, quello che viene chiamato il peperone di Senise, anche se in realtà lo si trova in tutta la Basilicata, su quei terreni di origine alluvionale di natura limo-sabbiosi e in terreni collinari di medio impasto, tra i 250 e i 340 metri di altezza sul livello del mare.

Non è un peperone come gli altri, quello di Senise è diverso. I nostri antenati lo capirono subito. Poteva essere essicato alla perfezione e restare intatto, per essere poi facilmente trasportato  e venduto in altre zone del Regno, dove il soldo girava di più, come la Campania e la ricca Napoli.

Da quando scoprirono queste fantastiche virtù del loro peperone, i senisesi non fecero altro che salire e scendere dal loro mulo per tutto il Regno.

Viene chiamato anche Zafaran perché, il peperone di Senise, quando è tritato, diventa come la più preziosa delle spezie, lo zafferano appunto ed è praticamente l’ingrediente principe di moltissimi piatti tipici della gastronomia lucana. Della famiglia del peperone assomiglia però molto di più per forma ad un peperoncino anche se non è piccante.

Il tipo del peperone crusco è quello “appuntito”, “tronco” o “uncino”. Questa particolare forma permette di mantenere il peduncolo saldo alla bacca e non farlo staccare nemmeno ad essiccazione avvenuta. Ciò permette la realizzazione di vere e proprie ghirlande, chiamate serte, di peperoni che vengono raccolti a massima maturazione e messi a riposo per almeno 2-3 giorni su teli di stoffa in locali asciutti.  Vengono poi messi al sole, che li essiccherà rapidamente per via della polpa molto sottile. Infine le serte vengono poi passate velocemente in forno per una completa disidratazione.

Dopo aver descritto sommariamente la storia e le caratteristiche del peperone crusco, vogliamo segnalarvi un prodotto straordinario che abbiamo assaggiato qualche giorno fa (grazie alla cortesia di Alessandro)… CRUSKEES !!!

 

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Si tratta dell’invenzione davvero geniale di alcuni ragazzi lucani, i quali non solo hanno deciso di non abbandonare la loro terra ma addirittura di declinarla al meglio, attraverso un monolite della tradizione, reso più maneggevole e cool agli occhi del mondo: i Cruskees!

La possibilità di aprirli come un pacco di patatine e divorarli istantaneamente li rende particolarmente intriganti, di formato maneggevole, imbustati e pronti per essere sgranocchiati nella loro croccantezza in qualsiasi momento, al cinema come al mare, di fronte alla TV come in sala relax.

Uno snack sui generis in quanto ricco di calcio, ferro, fosforo, potassio, vitamine A e C, senza né conservanti né coloranti.

Se vuoi saperne di più: cruskees: il peperone crusco della Basilicata diventa uno snack

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About Maria

Mi chiamo Maria Galante e sono un'appassionata di cucina, ma ancor di più una innamorata di questa regione..."La Basilicata", che cerco di raccontare attraverso le tradizioni culinarie, la sua storia culturale e la sua gente, calda ed ospitale. Non sono Lucana di nascita ma questa terra ed il suo popolo mi hanno conquistato sin dal primo giorno in cui ci siamo incontrati ! Un grazie a quanti, passando da questo blog, vorranno lasciare un saluto !

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