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Tradizione artigiana della Basilicata

In Basilicata l’artigianato affonda le sue radici nella cultura pastorale contadina. A Matera in particolare è in ripresa l’arte dell’ebanisteria con la produzione o il restauro di mobili a intarsio. Il legno viene lavorato soprattutto ad Avigliano,Pietrapertosa, San Giorgio Lucano, Stigliano, Francavilla in Sinni, Terranova di Pollino e Viggianello. Una nota particolare per Forenza, dove abili artigiani producono mobili rustici evidenziando cerniere e incastri.
L’argilla, materiale di cui la regione è ricca, è utilizzata per la produzione di maioliche, porcellane e ceramiche di pregevole manifattura. Piatti, bicchieri, “cucumi”, anfore, orcioli e brocche sono i motivi più ricorrenti, ma anche vasi, contenitori per le spezie e lucerne. Le zone di produzione più rinomate sono:Grottole, Policoro, Melfi, Venosa, Rionero in Vulture, Matera. Proprio a Matera particolarmente curata è la produzione di piatti istoriati, presepi in terracotta dipinti a mano e fischietti in terracotta localmente chiamati “cucù”. Sempre a Matera la cartapesta e il tufo arricchiscono il panorama dell’artigianato. Vere opere d’arte, i presepi in cartapesta riproducono la Natività ambientandola negli storici rioni “I Sassi”, e sempre a tema religioso il Carro trionfale della Bruna, utilizzato il 2 luglio per la festa, è interamente in cartapesta su struttura in legno. In tufo invece la produzione di tavolini, comignoli, lumi e sculture ispirate a motivi della tradizione culturale-storica, per lo più complementi di arredo o finiture architettoniche.

Artigianato Lucano
Artigianato Lucano

Paglia e vimini trovano il loro massimo impiego a Maratea, dove si intrecciano ceste con coperchio, panieri, “spase” per seccare la pasta fatta in casa, fuscelli in giunco di fiume per ricotte e formaggi, ma anche cestini, borse e altri oggetti. Gli stessi materiali sono adoperati anche a Francavilla in Sinni, Accettura, Ruoti, Avigliano e Venosa. Le sedie impagliate si producono con maestria a Spinoso, Abriola e Francavilla in Sinni. La grande disponibilità di lane di pecora ha favorito lo sviluppo della tessitura artigianale dei tappeti. Le tecniche di produzione adottate sono due: quella del “tappeto annodato” in uso ad Avigliano, quella del “tappeto kilim” in uso a Savoia di Lucania. Ad Avigliano vengono ancora tessuti i famosissimi costumi tradizionali, così come nelle comunità albanesi del Pollino, San Paolo Albanese, San Costantino Albanese e Cersosimo, dove si lavora ancora con strumenti antichi quali spole, rocche, filatoi e telai a mano. A proposito dei costumi di Avigliano è da annotare il fatto che uno fu confezionato appositamente per la Regina d’Inghilterra.
Il ricamo e il merletto sono attività ancora praticate in tutta la regione. L’arte di forgiare i metalli è ancora molto diffusa. Lavori in ferro a Corleto Perticara, Rapone, Rivello, Avigliano, Sasso di Castalda, Potenza e Matera, soprattutto attrezzi per il camino o ringhiere e cancellate.
A Stigliano si producono campanacci per le mucche patinati in ottone e smaltati. A Trecchina e Cancellara si lavora la latta per la produzione di attrezzi da cucina. Il rame è lavorato a Rivello, Potenza, Tricarico e S. Angelo Le Fratte. A Matera vi è anche un bravo orafo che lavora l’oro con tecniche antiche e moderne e realizza gioielli a richiesta dei clienti o secondo un suo disegno. Per gli appassionati di strumenti musicali, una visita a Viggiano svelerà i segreti dell’arpa diatonica denominata “arpa viggianese”, antichissimo strumento, mentre a San Paolo Albanese viene costruita la zampogna.

Per maggiori informazioni:

Camera di Commercio, Industria e Artigianato

POTENZA  https://www.pz.camcom.it/
Corso 18 Agosto, 34 – Cap 85100
Tel. 0971 412111

MATERA   https://www.mt.camcom.it/
Via Lucana, 82 – Cap 75100
Tel. 0835 2471 – Fax 0835 330614

About Maria

Mi chiamo Maria Galante e sono un'appassionata di cucina, ma ancor di più una innamorata di questa regione..."La Basilicata", che cerco di raccontare attraverso le tradizioni culinarie, la sua storia culturale e la sua gente, calda ed ospitale. Non sono Lucana di nascita ma questa terra ed il suo popolo mi hanno conquistato sin dal primo giorno in cui ci siamo incontrati ! Un grazie a quanti, passando da questo blog, vorranno lasciare un saluto !

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2 commenti

  1. Cara Maria,
    nella pagina/vetrina dell’artigianato lucano (in qualche modo collegato alla cucina di cui ti occupi) vedo numerosi cucchiai di legno intagliati, ma nessuna menzione della tradizione/luogo di provenienza nel testo scritto.
    essendo utensili da cucina, ne sapresti indicare tu la provenienza?
    Grazie in anticipo per il tempo che mi potrai dedicare,
    cordiali saluti,
    Genuario

    • Ciao Genuario,

      L’arte di lavorare il legno interessa un pò tutta la regione, anche se la massima espressione la si può trovare nei paesi di Avigliano, Pietrapertosa, S. Giorgio Lucano, Stigliano, Francavilla in Sinni, Terranova di Pollino e Viggianello.
      Se vuoi maggiori informazioni o se sei interessato all’acquisto di articoli in legno, ti segnalo il negozio di artigianato locale e prodotti tipici di Simonetti Carmine che si trova nella piazza di San Severino Lucano (PZ), proprio nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
      Spero di esserti stata d’aiuto e ti ringrazio per la visita.
      Mi raccomando, torna a trovarci 🙂

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