Il piatto di oggi è sinonimo di estate e racchiude in sé i colori e i sapori delle verdure tipiche di questa stagione.
Sto parlando della ciambotta, una ricetta diffusa in tutto il sud Italia e molto amata per la sua semplicità. Ne esistono molte varianti, ma quella di cui voglio parlarvi oggi è, naturalmente, la ciambotta lucana, tipica della nostra Basilicata.
La ciambotta lucana è una sorta di stufato di verdure, un piatto antichissimo e di semplice preparazione che ha origine dalla tradizione contadina.
Come spesso accadeva, gli ingredienti usati erano quelli che il territorio offriva: in questo caso melanzane, peperoni, cipolle, patate e pomodori.
Questo piatto povero veniva spesso preparato dalle mogli di contadini e pastori, prima che questi partissero per la lunga giornata di lavoro nei campi; si prendeva una grossa pagnotta, la si svuotava dalla mollica e si tagliava la parte superiore: la ciambotta veniva poi posta all’interno di questo involucro, che veniva chiuso rimettendovi sopra la calotta di pane a mo’ di coperchio. Il tutto rimaneva poi a insaporire fino all’ora di pranzo, quando i contadini lo consumavano direttamente sul luogo di lavoro.

Ingredienti
- 2 peperoni
- 2 zucchine
- 2 uova
- 2/3 pezzi di salsiccia stagionata
- 2 pomodori medi
- 1 cipolla rossa di Tropea
- 7/8 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- sale e basilico q.b.
Istruzioni
- In una larga padella versare l'olio e lasciarvi soffriggere per un minuto circa la cipolla rossa, precedentemente sbucciata e tagliata finemente, affettare poi le zucchine e i peperoni a listarelle, ridurre a pezzetti i pomodori ed aggiungere il tutto nella padella lasciando cuocere per alcuni minuti a fuoco medio; aggiungere ora la salsiccia stagionata tagliata a fettine sottili, infine aggiungere 2 uova e rigirare il composto in modo continuo per circa 1 minuto; salare la ciambotta, aggiungere delle foglie di basilico e servire.